Ciaooo angels!!
Come vi procedono le giornate? Il freddo si fa sentire eh..comunque io sono qui oggi per segnalarvi un libro come mi è stato chiesto, ed io sono felice di poter soddisfare questa richiesta.
Il libro in questione è
Cenere sulla brughiera scritto da
Francesca de Angelis e questa volta ve lo voglio presentare in un modo un pò diverso dal solito, ovvero con la sua vera e propria copertina come descrizione del libro..
E adesso, passiamo a qualche domanda rivolta alla diretta interessata nonchè scrittrice del libro, ovvero Francesca..
1) Da cosa è nata la tua passione per la scrittura?
Allora è nata quando ero bambina, dopo aver letto Harry Potter. Purtroppo, non ho avuto una vita facile. Ho subito delle perdite importanti da piccola. Mia nonna e mia zia, che mi avevano cresciuta, se ne sono andate quando avevo 9 anni. In giorno del mio decimo compleanno mi hanno regalato il terso libro della saga di J. K Rowling. Lei ha più volte dichiarato di aver usato la scrittura come terapia contro la depressione e ho pensato che se aveva funzionato per lei, potevo riuscirci anche io. In effetti, mi succedono cose strane mentre scrivo XD. Mi sento come, non lo so, qualcuno che sta x sostenere la maturità. Sto lì, tutta rigida...poi, come per magia, le parole prendono a fluire sullo schermo come un fiume in piena, come se non avessi fatto altro nella vita, come se fossi nata per questo. Batto sui tasti ed evado dai miei problemi. E' davvero merviglioso, meglio di qualunque altra cosa.
2) Qual’è il tuo scrittore/scrittrice preferito/a?
Vabbè, la Rowlig sicuramente, e' la mia "Fatina del Cuore". Mi ha "donato", anzi ci ha "donato" un castello incantato e un principe azzurro, come protrei definirla? Ed inoltre, è grazie a lei che ho imparato ad utilizzare la scrittura come terapia. Poi, Khaled Hosseini. Ho amato, in particolare, il suo romanzo "Mille Splendidi Soli" che mi ha tenuto compagnia durante il liceo. Mi ha fatto scoprire moltissime cose sulla storia dell'Afghanistan, che non conocevo. Poi, ovviamente, le sorelle Bronte. Sono ancora in cerca del mio "Heathcliff" personale (ragazze, se ne vedete uno, datemi il suo numero XD).
3) Tre parole per descrivere il tuo libro?
Denuncia scociale, stringato e antibullismo e...bè mia madre lo trova carino XD. A parte gli scherzi, Catherine, la protagonista è una ragazza vittina di un bullismo feroce e spaventoso. Ricopre, nel romanzo, il ruolo della svantaggiata. I suoi compagni la odiano non solo perchè è diversa da loro nel modo di vestire e comportarsi, ma anche perchè captano il suo disagio. E' personificazione vivente di ciò che loro non vogliono essere. Una ragazza povera, malvestita e bruttina gli fa capire che nessuno di loro è al sicuro dalle insidie del mondo, e cercano di esorcizzare questa paura trattandola male. Addirittura, faranno ricorso alla violenza nella sua forma più degradante, per dissipare questo loro timore.
4) Cosa consigli a chi, come te, vuole buttarsi per la prima volta nel mondo della scrittura?
Direi di seguire il loro cuore. Tutto ciò che proviene dal cuore riesce al meglio. Lasciate perdere le mode e concentratevi su ciò che vi star bene e che vi appartiene.
Cosa ne dite, vi ha incuriosito non poco eh? Un grande in bocca al lupo a Francesca e noi ci vediamo al prossimo post!
Un bacione,