Spero che la vostra settimana proceda bene..e io oggi vi voglio svelare qualche aneddoto in più su un libro che sta riscuotendo molto successo, sia all'estero che in Italia.
Come avrete di certo capito dal titolo, sto parlando de
Il magico potere del riordino di Marie Kondo.
DESCRIZIONE: Un'infinità di oggetti di ogni tipo (abbigliamento, libri, documenti, foto, apparecchi elettrici, ricordi...) ci sommergono all'interno di abitazioni e uffici sempre più piccoli. Col risultato che non troviamo mai quello che davvero ci serve. Nel libro Miya Kondo ha messo a punto un metodo che garantisce l'ordine e l'organizzazione degli spazi vitali (locali, armadi, cassetti...). E anche la serenità, perché nella filosofia zen il riordino fisico è un rito che produce anche incommensurabili vantaggi spirituali: aumenta la fiducia in sé stessi, libera la mente, solleva dall'attaccamento al passato, valorizza le cose preziose, induce a fare meno acquisti inutili. Rimanere nel caos significa invece voler allontanare il momento dell'introspezione e della conoscenza.
«In Giappone è riconosciuta come la regina dell’ordine, un baluardo nella guerra contro il caos. Con la sua filosofia del riordino Marie Kondo ci ha rivelato un nuovo modo di essere.»
The Times
The Times
Molti ne parlano bene e qualcuno ne parla anche male, ma alla fine il suo discreto successo l'ha fatto e ancora oggi c'è gente che compra il suo libro. Vediamo insieme qualche estratto..
PER INIZIARE
Spesso mi sento dire:<<Con la pigrizia che mi ritrovo non ce la farò mai a riordinare>>, oppure: <<Non posso farci niente, perchè non ho tempo>>. Essere disordinati non è un fattore ereditario e non ha nulla a che vedere con la mancanza di tempo. Invece è il risultato dell'accumulo di numerose convinzioni errate sul riordino, finora associate al buonsenso, come: <<Le stanze devono essere riordinate seguendo un ordine specifico>>, <<Se riordino tutto in una volta, di sicuro subirò l'effetto boomerang, perciò riordinerò un po' alla volta ogni giorno>>, oppure <<Per riporre gli oggetti bisogna seguire un piano preciso>>. [...] Quando una persona sperimenta almeno una volta ''l'ordine perfetto'', prova la sensazione che la propria esistenza abbia subito una metamorfosi. In tal modo, non tornerò mai più alla situazione iniziale di disordine. Questo è ciò che chiamo ''il magico potere del riordino''...
NON È VERO CHE METTERE IN ORDINE TUTTO IN UNA VOLTA CREA UN EFFETTO BOOMERANG!
<<Quando mi accorgo del disordine metto a posto una volta per tutte, ma poco dopo tempo mi ritrovo da capo con la stanza sottosopra.>> Di fronte a questo problema la classica risposta è: <<Se metti in ordine tutto in una volta subirai l'effetto boomerang! Prendi la sana abitudine di mettere a posto poco per volta, ma quotidianamente>>. [...] Se prendessimo l'abitudine di pulire un po' alla volta tutti i giorni, potrebbe passare tutto il tempo di questo mondo, ma resteremmo comunque incapaci di tenere la casa in ordine. Non è facile cambiare un'abitudine di vita che ci è rimasta addosso per tanti anni. Colore che, pur volendo, non riescono ancora ad avere la casa in ordine, troveranno quasi impossibile prendere l'abitudine di riordinare un po' alla volta. Una persona non potrà mai cambiare le proprie abitudini prima di cambiare la propria mentalità...
NEL MOMENTO IN CUI INIZIERETE A RIORDINARE, LA VOSTRA VITA VERRÀ RESETTATA
L'azione del disordinare è un meccanismo di difesa che le persone fanno scattare per distogliere l'attenzione dall'essenza del problema. Nel caso in cui non riusciate a sentirvi a vostro agio in un ambiente pulito e ordinato, cercate di confrontarvi seriamente con le vostre ansie e, molto probabilmente, emergeranno i veri problemi che turbano il vostro cuore. Trovarsi in una stanza pulita e ordinata ci obbliga a confrontarci con le nostre emozioni e la nostra interiorità. Ci fa notare quei problemi che abbiamo sempre cercato di eludere e ci costringe, volenti o nolenti, ad affrontarli. Nel momento stesso in cui inizierete a riordinare, sarete costretti a resettare la vostra vita e di conseguenza questa comincerà a cambiare radicalmente. Perchiò, terminate in fretta le vostre mansioni di riordino, potrete così spostare l'attenzione sulle cose veramente importanti per voi. Il riordino non è il fine, ma solo il mezzo, il vostro vero obbiettivo dovrebbe essere quello di realizzare lo stile di vita che desiderate una volta riordinata la vostra casa...
E voi che cosa ne pensate di questi brevi aneddoti della Kondo? Io non penso che siano sbagliati ma certamente ognuno la può pensare in modi diversi, a seconda delle proprie idee.
Se volete leggere qualche altro estratto del libro, fatemelo sapere che pubblico volentieri una seconda parte!
Un bacione,
Mi piace questa filosofia del riordino :)
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